Cosa è il progetto Compagnia di San Paolo
Il progetto di informatizzazione Compagnia di San Paolo prevede la realizzazione di impianti di videoproiezione (audio/video) da realizzare presso varie sedi dell’Ateneo Federico II (aule per lezioni frontali e laboratori didattici), finanziate dalla Compagnia San Paolo.
La aule ed i laboratori cosi’ equipaggiati hanno
come scopo quello di ospitare:
• Seminari e conferenze secondo modalità tradizionali;
• Seminari, conferenze e didattica che necessitano di supporto audio video;
di computer e di connessioni alle reti per filmati o documenti digitalizzati;
connessione di applicativi distribuiti e Internet;
• Sessioni di lavoro cooperativo via Internet per telelavoro, teledidattica,
teleconferenza;
• Riproduzione di trasmissioni di tipo didattico/scientifico a partire da file
immagazzinati su appositi server;
• Presentazione di attività in collaborazione con terzi (enti, istituzioni,
aziende).
L’appalto per la realizzazione del progetto non prevede la fornitura di impianti elettrici, tuttavia è previsto l’adeguamento minimale degli impianti esistenti laddove la fornitura lo richieda al fine del corretto funzionamento del sistema. Escludendo gli impianti di base, quelli specifici dovrebbero considerare le seguenti esigenze: alimentazione, controllo e diffusione audio; alimentazione e distribuzione segnali del proiettore (che va installato a soffitto); motore dello schermo di proiezione; alimentazione e distribuzione segnali audio/video.
L’aula dovrà essere dotata di un impianto d’amplificazione sonora adeguato alla dimensione dell’aula.
Il sistema non dovrà interferire con le altre apparecchiature presenti nel sito.
Nella fornitura dovranno essere compresi anche tutti gli accessori per il montaggio delle apparecchiature ed il cablaggio interno.
Dovra’ essere fornito anche un rack, da posizionare opportunamente. Il rack sarà provvisto di strip d’alimentazione e cablaggio elettrico per l’alimentazione delle apparecchiature installate nel rack stesso. Nel rack andranno installate n.2 prese dati UTP, e va realizzato a cura della ditta il cablaggio necessario per attivare le due prese UTP; non fanno parte della fornitura gli apparati attivi di rete.
Dovranno essere previste nel rack anche 2 prese multipasso per l’alimentazione di apparecchiature ausiliarie.